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CINA«Niente turisti sulla Muraglia»: un agosto di guai per Airbnb

08.08.18 - 18:00
Dopo la stretta a New York, l'ostilità dei social cinesi: la società è stata così costretta a sospendere il concorso appena annunciato #NightAt The Great Wall
«Niente turisti sulla Muraglia»: un agosto di guai per Airbnb
Dopo la stretta a New York, l'ostilità dei social cinesi: la società è stata così costretta a sospendere il concorso appena annunciato #NightAt The Great Wall

PECHINO - Sulla carta, luglio e agosto dovrebbero essere due mesi d'oro per chi lavora con i turisti. A qualcuno, invece, portano grattacapi a non finire. E in fondo non è una sorpresa poi così grossa, quando il nome è quello di Airbnb.

Non serve neanche andare molto indietro nel tempo: bastano gli ultimi due-tre giorni per raccontare i guai di un'azienda costretta a guardarsi a destra e a sinistra, a est come a ovest. A New York, il sindaco ha appena autorizzato la stretta, firmando una legge che impone il censimento delle case in affitto e soggiorni non inferiori ai trenta giorni. A Pechino, invece, sono stati gli utenti dei social a scagliarsi contro il gruppo, accusandolo di avere a cuore solo il profitto e non la storia.

Eppure Airbnb voleva solo «rivitalizzare la cultura cinese», facendo raccontare alla gente «l'abolizione delle barriere culturali» e premiando gli scritti migliori, quattro in totale, con una notte sulla Grande Muraglia, ospiti in una stanza installata ad hoc in una vecchia torre di guardia. Il concorso, lanciato la scorsa settimana, è stato sospeso ieri, dopo che anche le autorità hanno preso le distanze dichiarando che non c'erano i permessi.

La società smentisce, ovviamente. E dice che «rispettiamo profondamente il feedback che abbiamo ricevuto. Abbiamo preso la decisione di non andare avanti con questo evento, ma stiamo lavorando su una serie di altre esperienze e iniziative che mostrano la Cina come una destinazione». S'insiste, tanto più quando pare che all'origine di tutto non vi sia la tutela del patrimonio culturale, ma le pressioni della concorrenza locale e delle piattaforme Tujia e Xiaozhu. 

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