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ITALIAMSC non va più in Iran

16.05.18 - 20:30
La compagnia internazionale interrompe i collegamenti dopo le nuove imminenti sanzioni imposte dagli Stati Uniti
Keystone
MSC non va più in Iran
La compagnia internazionale interrompe i collegamenti dopo le nuove imminenti sanzioni imposte dagli Stati Uniti

GENOVA -  MSC è la prima compagnia internazionale di trasporto container ad interrompere i collegamenti diretti con l'Iran, in conseguenza delle nuove sanzioni che verranno a breve introdotte dal Governo degli Stati Uniti.

Dopo la decisione del Presidente Donald Trump di uscire dall'accordo sul nucleare iraniano (il cosiddetto accordo dei 5+1, sottoscritto da Cina, Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti e Russia nel luglio 2015), il gruppo marittimo fondato e guidato dall'armatore sorrentino Gianluigi Aponte ha diffuso una nota in cui spiega che, «in considerazione della prossima entrata in vigore di nuove sanzioni da parte degli USA», è spiacente di informare i propri clienti e stakeholder che «cesserà di fornire accesso a servizi da e per l'Iran».

«Il Governo americano - aggiunge MSC - ha chiarito che le nuove sanzioni entreranno effettivamente in vigore dopo un periodo di alcuni mesi, durante i quali ci impegneremo a fare in modo che la transizione avvenga con il minimo impatto sul business dei clienti, evitando inconvenienti non necessari».

MSC, come altre compagnie del settore, aveva iniziato a collegare direttamente l'Iran con servizi di trasporto container nell'estate 2015, dopo che la firma dell'accordo sul nucleare iraniano aveva comportato la cancellazione della maggior parte delle sanzioni internazionali nei confronti del Paese mediorientale. MSC ha già smesso di accettare spedizioni provenienti o dirette in Iran, ma - si conclude la nota della compagnia - «continueremo a trasportare alcune tipologie di merce consentite dalla normativa internazionale per i prossimi mesi, durante il periodo di transizione, in particolar modo prodotti alimentari».

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