L'ex ministro delle finanze ha invocato un nuovo accordo perché uno stallo metterebbe troppo a rischio l'economia
ATENE - Il debito della Grecia è fondamentalmente insostenibile e ora la soluzione migliore per il paese è firmare un nuovo accordo perché uno stallo metterebbe troppo a rischio l'economia. Lo ha detto l'ex ministro delle finanze greco, George Papaconstantinou, in una intervista a Bloomberg Tv, aggiungendo che la Grecia non lascerà l'Eurozona ma avrà comunque bisogno di un quarto piano di salvataggio.
Pur caldeggiando la firma di un accordo tra Atene e i creditori internazionali, Papaconstantinou ha tuttavia definito «irragionevole» l'obiettivo di un surplus primario del 3,5%: è un obiettivo «raggiungibile - ha spiegato - ma avrebbe un costo enorme per l'economia che non avrà più spazio per crescere». Per questo, ha concluso, un obiettivo di avanzo primario «più basso sarebbe più conveniente per tutti».