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FRANCIA«Le auto elettriche potrebbero mandare le reti in tilt»

08.02.17 - 12:29
Secondo uno studio di Edenis, in futuro la ricarica di questi veicoli potrebbe mettere in crisi la distribuzione di energia persino in Francia
«Le auto elettriche potrebbero mandare le reti in tilt»
Secondo uno studio di Edenis, in futuro la ricarica di questi veicoli potrebbe mettere in crisi la distribuzione di energia persino in Francia

PARIGI - La diffusione delle auto elettriche in Francia potrebbe mettere in crisi i sistemi di distribuzione dell'energia, pur essendo quel Paese un forte produttore di elettricità anche con centrali nucleari.

Lo riporta uno studio realizzato da Enedis (ex ERDF) su uno scenario 2030, in cui la ricarica degli EV potrebbe arrivare ad assorbire il 30% dell'intera disponibilità del Paese, soprattutto in orari - come dopo le 19 dei giorni feriali, cioè quando la grande maggioranza di chi si muove per lavoro arriva a casa - per effetto del contemporaneo collegamento degli EV alla rete per il 'pieno' di energia.

Già a fine 2017 - sottolinea il report - ci saranno in Francia 122.000 prese per la ricarica degli EV , di cui quasi metà nelle aziende, un terzo presso le abitazioni private e il restante a disposizione del pubblico sulle strade. Il totale della potenza installata sarà a fine 2017 di 730 MegaWatt, valore che corrisponde alla produzione di ben 240 impianti eolici.
 
 

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COMMENTI
 

RemusRogue 7 anni fa su tio
Le Lobby del petrolio non sanno più cosa inventarsi ormai sono alla frutta, aggiungerei finalmente.

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a RemusRogue
Non bisognerebbe tacciare di invenzione.... è logico... più macchine elettriche= maggiore fabbisogno di elettricità. Questo lo capisce pure un bambino dell'asilo. È però vero che a livello europeo c'è attualmente una forte eccedenza di energia prodotta, infatti diverse aziende elettriche ticinesi sono in crisi a causa del basso prezzo dell'energia che non copre nemmeno i costi di produzione. La domanda è.... le auto elettriche aumentano, dove ci troveremo nel 2030 senza nemmeno le centrali nucleari?

Equalizer 7 anni fa su tio
Risposta a RemusRogue
Tranquillo, qui tutti pensano che le turbine a vapore delle centrali elettriche vadano solo con il carbone, ma si può benissimo anche farle funzionare con il petrolio, quindi relax che energia ce ne sarà ancora per un bel po' e da tutte le fonti conosciute.

Telma 7 anni fa su tio
Risposta a Meno
E se nel 2030 ogni singola casa e/o appartamento disponesse di pannelli solari in grado di renderli autonomi dall'energia elettrica? L'automobile elettrica potrebbe fungere da accumulatore oltre che da mezzo di trasporto. Basta pensare con schemi classici. Ci vuole un cambio di paradigma. Detto questo, nemmeno le auto elettriche sono ecologiche, come lo dimostra uno studio del Tcs dove si evidenzia che diventano concorrenziali, a livello energetico, dopo aver percorso perlomeno 100'000 chilometri.

GI 7 anni fa su tio
Risposta a Meno
il nucleare sarà soppiantato da altre fonti di energie rinnovabili.....sole, vento, mare....e soprattutto batterie per l'accumulazione.....ad alto rendimento

matteo2006 7 anni fa su tio
Risposta a Meno
Mi sbaglierò ma nel 2030 le centrali nucleari ci saranno ancora.

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a GI
Non so se sarà così. Il mercato delle rinnovabili esiste, si è molto più ingrandito (rimane una minoranza comunque!) ma è drogato da un'infinità di sussidi statali. Quando non ci saranno più?.... speriamo che la tecnologia in ambito rinnovabile abbia permesso di abbattere i costi.

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a Telma
sarebbe bello...ma dubito che nel 2030 ci saranno tanti pannelli. In Svizzera come nel resto dell'Europa, si ha tanto investito nelle energie rinnovabili perché: -c'erano/ci sono sussidi -ci sono leggi che impongono un minimo di produzione verde da parte di tutte le aziende elettriche. Quindi le centrali elettriche convenzionali (carbone, gas, petrolio,nucleare, ecc.) si trovano costrette ad acquistare certificati da parte di aziende elettriche pulite. Chiaro... la corsa al rinnovabile ha ridotto i prezzi... ma non è comunque conveniente... e so che in Ticino bisogna aspetta anni e anni per ricevere sussidi....

matteo2006 7 anni fa su tio
Risposta a Telma
Siamo nel 2017 quanti che costruiscono nuove case lo fanno tramite questo tipo di energia? si vede molto più di prima ma da qui a dire che tra 10 anni tutti avranno pannelli solari è pura utopia. Se adesso si investe nella nuova casa con il metodo "classico" non penso proprio che tra 10 anni il proprietario intenda cambiare facendo un nuovo investimento. Puoi tranquillamente allungare i tempi quanto meno per la Svizzera al 2040 e più.
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