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REGNO UNITOUn mondo senza uffici o posti fissi

06.09.16 - 16:50
Ubs ha presentato uno scenario: i 'millennials' lavoreranno solo a contratto o a progetto
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Un mondo senza uffici o posti fissi
Ubs ha presentato uno scenario: i 'millennials' lavoreranno solo a contratto o a progetto

LONDRA - Un mondo del lavoro senza uffici o scrivanie vecchio modello e con tanti freelance: costretti o felici - a seconda dei punti di vista e delle condizioni reali - a prestare la propria opera a contratto o a progetto, al di fuori degli schemi rigidi (ma anche delle certezze) del posto fisso. È il panorama che attende la generazione dei cosiddetti millennials, nati fra i primi anni '80 e gli anni '90, secondo una ricerca realizzata da Ubs in collaborazione con The Future Laboratory e intitolata 'The Future of Workforce'.

Il progetto, presentato oggi a Londra, mira a definire il modo in cui la realtà della forza lavoro continuerà a trasformarsi nei prossimi anni a livello globale.

Fra i dati di spicco calcolati in questo studio, si segnala quello che rappresenta una sorta di certificato di morte, o meglio di previsione di morte, per una metà delle professioni attuali: esattamente il 47% del totale, destinato a quanto pare a essere cancellato nei prossimi decenni dalle "nuove tecnologie".

Ancora più impressionate la 'profezia' secondo cui il 75% dei lavoratori del pianeta non lavorerà più, di qui a non molto, in un ufficio tradizionale. Mentre è già un dato di fatto la crescita esponenziale dei freelance, o liberi professionisti, a scapito dei dipendenti classici: con un'impennata del 45% registrata fra il 2004 e il 2013.

Il report patrocinato dal colosso bancario svizzero si concentra soprattutto su quelle che vengono presentate come le opportunità di questo 'nuovo mondo coraggioso'. E sottolinea l'elemento della flessibilità come una condizione sempre più fondamentale per le aziende (alle quali si consiglia di puntare sulla diversità di genere, su un mescolamento di soluzioni contrattuali e sull'attenzione alla 'job satisfaction' per attirare nuovi talenti), ma anche come un fattore potenzialmente positivo per quei lavoratori inclini a "preferire una presenza effettiva a una presenza costante".

La ricerca evidenzia poi un mix di "idealismo e pragmatismo" nelle aspettative dei millennials: sondando un campione generazionale, risulta infatti che un 65% desidera lavorare per aziende od organizzazioni animate anche da "intenti sociali"; e che un 83% di costoro è addirittura disposto a intascare "uno stipendio inferiore" pur di farlo.

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