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Gli istituti di credito potranno essere remunerati se aumenteranno il credito all'economia
FRANCOFORTE - Parte oggi l'operazione "Tltro2", la nuova serie di maxi-prestiti a tasso zero (e persino negativo) della Banca centrale europea (Bce) agli istituti di credito che, per la prima volta, potranno essere remunerati se aumenteranno il credito all'economia.
La Bce ha dato il via alle 13.30 di oggi alle sottoscrizioni della prima asta - le altre tre sono previste a settembre, dicembre e poi a marzo 2017 - con una scadenza per le banche partecipanti fissata alle 9.30 di domani e l'aggiudicazione effettiva prevista per venerdì.
Si tratta di un'operazione estrema e innovativa per ravvivare il credito, già stimolato ripetutamente attraverso i tassi negativi, gli acquisti di titoli, la liquidità illimitata disponibile da anni e il precedente "Tltro1": le banche che presteranno denaro oltre una certa soglia, che sarà calcolata dalla Bce, riceveranno indietro dalla Bce quattro euro per ogni mille prestati (oltre ovviamente ai margini d'interesse sui prestiti).
Gli analisti si aspettano un prelievo netto di circa 50 miliardi: nelle precedenti aste Tltro (che avevano un tasso ancora positivo mentre ora si può scendere fino a -0,40%) le banche hanno prelevato 426 miliardi di euro, un ammontare giudicato non particolarmente elevato dai mercati. Con rimborsi già annunciati di quei vecchi prestiti per circa 370 miliardi, le banche dovrebbero richiedere un ammontare lordo (includendo rimborsi e rifinanziamenti) di 400-450 miliardi.
