Cerca e trova immobili

ROMASalute:possibili cause genetiche per morte in culla

26.06.12 - 14:54
Salute:possibili cause genetiche per morte in culla
ROMA - La Sudden Infant Death Syndrome, o 'morte in culla', potrebbe avere delle cause genetiche. L'ipotesi è stata discussa ieri a Genova durante un convegno dai principali esperti internazionali.

La Morte Improvvisa del Lattante si verifica in neonati sani, preferibilmente durante il sonno e rimane tutt'ora inspiegata. Nonostante la sua relativa rarità rappresenta tuttora nel mondo la prima causa di morte tra il primo mese ed il primo anno di vita; si verifica principalmente tra il secondo ed il quarto mese e, dei bambini che muoiono, circa il 60% è di sesso maschile.

Tra gli 'indiziati' genetici un ruolo importante potrebbe averlo la serotonina: "È importante poter fornire ai genitori una risposta - sottolinea Pasquale Di Pietro, direttore dell' U.O. di Pronto Soccorso Medico e Medicina d'Urgenza Dea Pediatrico Gaslini - la strada da seguire è quella basata su un approccio anatomo patologico adeguato, su uno studio genetico mirato, con la coordinazione di tutte le figure professionali coinvolte da parte del pediatra esperto del settore, così che la famiglia possa, nella ricostruzione del lutto, avere anche delle informazioni sui meccanismi che hanno condotto alla perdita del loro piccolo".

In attesa di studi che facciano chiarezza in modo definitivo, gli esperti hanno ricordato le quattro norme fondamentali della prevenzione, che hanno fatto diminuire drasticamente il numero di casi: nanna sicura nella posizione più idonea, che è quella sulla schiena, su materasso rigido, senza cuscino, nella stanza ma non nel letto dei genitori. Non tenere il bambino in ambienti dove si fuma. Non coprirlo troppo, e mantenere la temperatura ambientale a 18-20 gradi. Anche l'impiego del ciuccio nel sonno dopo il primo mese di vita, infine, può ridurre il rischio Sids

ATS
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE