In un comunicato, il gruppo Yili sostiene che l'anomala presenza di mercurio, che in dosi eccessive è velenoso, è stata riscontrata solo in quel particolare tipo di latte e che gli altri suoi prodotti sono sicuri.
In Cina l'opinione pubblica è fortemente sensibile ai temi della sicurezza alimentare, dopo che nel 2008 è esploso lo scandalo del latte in polvere avvelenato con la melamina, una sostanza pericolosa usata nella fabbricazione di prodotti in plastica.