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GERMANIA"Con la vignetta aumenterebbero gli incidenti"

30.05.12 - 12:53
In Germania roventi polemiche infiammano il dibattito politico: la proposta di introdurre un pedaggio autostradale sul modello svizzero incontra fortissime opposizioni. Secondo l'esperto potrebbe portare più svantaggi che vantaggi
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"Con la vignetta aumenterebbero gli incidenti"
In Germania roventi polemiche infiammano il dibattito politico: la proposta di introdurre un pedaggio autostradale sul modello svizzero incontra fortissime opposizioni. Secondo l'esperto potrebbe portare più svantaggi che vantaggi

BERLINO - La Svizzera presa a modello dai tedeschi. In questi giorni il Governo della Repubblica Federale sta discutendo sulla possibilità di introdurre un pedaggio annuale agli automobilisti per circolare sui 12.819 chilometri di autostrade tedesche. Un progetto, a dire il vero, che non rappresenta una novità. E' da anni che, a scadenze più o meno regolari, il dibattito su un allargamento del pedaggio anche alle automobili infiamma il mondo politico tedesco. Dal 2005 esiste un pedaggio per i camion pesanti più di 12 tonnellate, attraverso un sistema di Telepass simile a quello italiano.

A Pentecoste è tornato alla carica il ministro dei trasporti cristiano-sociale Peter Ramsauer. Egli propone di introdurre una vignetta annuale del costo di 80 euro, oppure una della durata di 10 giorni da 10 euro e una della durata di 2 mesi, il cui prezzo oscillerebbe tra i 25 e i 30 euro.

Alla Radio bavarese Ramsauer ha dichiarato di "non capire la paura di una vignetta" respingendo l'ondata di critiche arrivata praticamente da tutti i partiti. "Per milioni di vacanzieri tedeschi essa rappresenta ormai una ovvietà".

Ramsauer, tuttavia, non deve fare i conti soltanto con l'opposizione dei suoi alleati di governo liberali e cristiano-democratici, ma anche con esponenti del suo partito. Dall'opposizione il capogruppo dei Verdi in Parlamento Cem Özdemir ha definito la vignetta "un'imbecillità, la più grande che si possa fare".

Ramsauer spiega che, grazie a questo pedaggio, alle casse federali arriverebbero 500 milioni di euro, tutti da spendere per la costruzione di nuove strade. Oggi l'ADAC, il Touring club tedesco, attraverso un comunicato stampa, critica la proposta del ministro, definendola "antisociale e controproducente a livello ecologico". Il presidente del più grande automobile club europeo, Peter Meyer ritiene che il governo federale dispone di soldi a sufficienza per costruire nuove strade e la vignetta inciderebbe sulle finanze di milioni di automobilisti tedeschi. Sempre stando all'ADAC, sulle autostrade tedesche circolerebbero soltanto il 5% di auto provenienti dall'estero.

Un'introduzione del pedaggio aumenterebbe anche il rischio di un aumento degli incidenti. Il professore ed esperto di traffico stradale Ferdinando Dudenhöffer ha spiegato alla Bild che "sarebbero molti gli automobilisti che per risparmiare eviterebbero di viaggiare sulle autostrade, che in Germania sono costruite molto bene e sono molto sicure, e si riverserebbero sulle strade normali, aumentando così il rischio di incidenti". A questa dichiarazione si aggiunge quella dell'esperto dell'ADAC Jürgen Albrecht: "Sarebbe un errore fatale se spostassimo il traffico dalle autostrade che sono molto sicure a strade meno sicure come sono quelle normali".

Per Düdenhoffer poi, il fatto che la proposta arrivi da un ministro bavarese non rappresenta di certo una sorpresa: "I bavaresi si arrabbiano perché gli austriaci possono viaggiare in Germania senza dover pagare nulla, mentre i bavaresi che entrano in Austria devono sborsare".

p.d'a.

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