"Abbiamo superato gli ostacoli e ci metteremo subito al lavoro", ha detto Miqati, il cui governo sarà formato da 30 ministri. Gran parte di essi saranno del movimento sciita Hezbollah e dei suoi alleati, che nel gennaio scorso hanno provocato la crisi del governo di unità nazionale presieduto da Saad Hariri, figlio ed erede politico di Rafik Hariri, l'ex premier assassinato in un devastante attentato sul lungomare di Beirut nel febbraio 2005.
"Rimarremo impegnati alla Costituzione, alla liberazione dei territori occupati (da Israele ndr) e al pacato dialogo per risolvere le dispute tra libanesi", ha detto ancora Miqati.