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STATI UNITISnapchat e spaccio di droga: il social cerca di arginare il problema

19.01.22 - 17:37
Le ultime modifiche dovrebbero rendere la vita più difficile ai pusher che vogliono contattare gli adolescenti
Depositphotos (eskaylim)
Snapchat corre ai ripari per arginare lo spaccio di droga agli adolescenti tramite la sua app.
Snapchat corre ai ripari per arginare lo spaccio di droga agli adolescenti tramite la sua app.
Snapchat e spaccio di droga: il social cerca di arginare il problema
Le ultime modifiche dovrebbero rendere la vita più difficile ai pusher che vogliono contattare gli adolescenti

WASHINGTON - Snap Inc., la società alla quale fa capo Snapchat, social network molto diffuso tra i giovani, ha annunciato un giro di vite contro lo spaccio di sostanze stupefacenti tramite l'app. Tra i provvedimenti intrapresi c'è l'accresciuta difficoltà per gli utenti nel trovare gli account dei minori di 17 anni.

«Tolleranza zero per lo spaccio» - «La nostra posizione su questo è sempre stata chiara: abbiamo assolutamente tolleranza zero per lo spaccio di droga su Snapchat» si legge nel comunicato pubblicato dalla società. «Stiamo continuando a sviluppare nuove misure per mantenere la nostra comunità al sicuro su Snapchat e abbiamo apportato miglioramenti operativi significativi nell'ultimo anno», finalizzati a «sradicare gli spacciatori dalla nostra piattaforma». Un problema che riguarda un po' tutti i social, in realtà, ma Snapchat sottolinea come questa sia «un'opportunità unica per usare la nostra voce, la nostra tecnologia e le nostre risorse per aiutare ad affrontare questo flagello, che minaccia la vita dei nostri membri della comunità».

Le vittime dell'epidemia di oppiacei - Alla fine del 2021 i Cdc, l'organismo di controllo federale della salute pubblica statunitense, hanno annunciato che oltre 100mila persone sono morte per overdose di stupefacenti in un periodo di 12 mesi. A guidare questa strage è l'abuso di fentanyl, che rappresenta un'acclarata emergenza negli Usa. «Riconosciamo l'orribile tributo umano che l'epidemia di oppiacei sta avendo in tutta la contea e l'impatto del fentanyl e dei farmaci adulterati (spesso mascherati come farmaci da prescrizione contraffatti) sta avendo in particolare sui giovani e sulle loro famiglie. Sappiamo anche che gli spacciatori sono costantemente alla ricerca di modi per sfruttare la messaggistica e le app dei social media, incluso il tentativo di trovare nuovi modi per abusare di Snapchat e della nostra comunità, per condurre il loro commercio illegale e mortale».

La contromisura - La contromisura principale è il cambiamento nella funzione di raccomandazione degli amici, chiamata Quick Add, nella fascia 13-17 anni. Non suggerirà più agli utenti di aggiungere account appartenenti a minori, a meno che questi non abbiano «un certo numero di amici in comune con quella persona». Per un estraneo, quindi, dovrebbe essere più difficile entrare in contatto con un adolescente che non conosce. La responsabile globale della sicurezza delle piattaforme di Snap Inc., Jacqueline Beauchere, ha affermato: «Snapchat non è l'ideale per trovare nuove persone. È stato progettato per comunicare con persone che già conosci, i tuoi amici nella vita reale».

Sarà sufficiente? - Samuel Chapman, padre di un 16enne che è andato in overdose l'anno scorso dopo aver ingerito pillole di fentanyl acquistate su Snapchat, pensa che non sia abbastanza. «Tutte queste cose sono facili da aggirare per gli spacciatori e per i giovani» ha dichiarato alla Nbc News. «Quello che trovo riguardo a Snap Inc. è che pubblicizzano un cerotto dopo l'altro, ma alla fine della giornata, puoi ancora andare online e procurarti droghe in pochi secondi».

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