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ITALIASardegna nella morsa del fuoco: «Danni incalcolabili»

25.07.21 - 21:10
Il fronte delle fiamme continua a distruggere edifici e a mettere in pericolo la popolazione
TWITTER / VIGILI DEL FUOCO
Sardegna nella morsa del fuoco: «Danni incalcolabili»
Il fronte delle fiamme continua a distruggere edifici e a mettere in pericolo la popolazione

ORISTANO - Resta estremamente grave la situazione degli incendi che stanno devastando la provincia di Oristano, in Sardegna.

Una vera e propria situazione d'emergenza, che ha costretto a far uscire centinaia di persone dalle proprie case e che vede in azione decine di uomini delle squadre anti-incendio, con l'ausilio dei Canadair e degli elicotteri.

«La stima dei danni ambientali, sociali ed economici è incalcolabile. Solo sul Montiferru ci sono 20mila ettari bruciati» ha dichiarato l'assessore regionale all'Ambiente Gianni Lampis. Il fronte del fuoco non si è fermato nemmeno nella giornata di domenica: oltre a Scano di Montiferro, l'allerta riguarda anche i comuni di Macomer, Seneghe, Sagama e Sindia. Le persone che si trovano nelle campagne sono invitate ad andarsene e mettersi in salvo.

«Appena valutati i danni, auspico che la Regione possa proclamare lo stato di calamità e chiedere a Roma la dichiarazione dello stato di emergenza: sono pronta a sostenere una richiesta di rapido ristoro al Governo» ha dichiarato la deputata del Pd Romina Mura. Il collega di Forza Italia Ugo Cappellacci ha aggiunto: «Chi brucia la Sardegna non è degno di far parte della nostra comunità. In serata, la Giunta regionale ha approvato lo stato di emergenza.

Il presidente della Regione Christian Solinas ha affermato che scriverà al presidente del Consiglio dei ministri Mario Draghi per sollecitare «un sostegno economico immediato per ristorare i danni e aiutare le comunità colpite a ripartire».

La Protezione civile italiana ha attivato il Meccanismo europeo di protezione civile, così da chiedere l'invio di velivoli (Canadair e non solo) da parte degli altri membri dell'Unione europea.

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