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ITALIA«Tutta l'Italia viaggia verso la zona rossa»

03.03.21 - 16:40
L'allarme del consulente per il Piano Vaccinale lombardo Bertolaso: «In Lombardia alcune province tecnicamente rosse».
IMAGO / Italy Photo Press
«Tutta l'Italia viaggia verso la zona rossa»
L'allarme del consulente per il Piano Vaccinale lombardo Bertolaso: «In Lombardia alcune province tecnicamente rosse».
Frustrazione per la campagna vaccinale: «Si deve fare di più, colpa di Bruxelles».

MILANO - La variante inglese comincia a diffondersi in Italia e, con essa, è boom di contagi. E così la cartina colorata si incupisce, giorno dopo giorno.

Non nasconde la sua preoccupazione, Guido Bertolaso - consulente per il Piano Vaccinale lombardo - che si aspetta una regione color rosso a partire da lunedì prossimo 8 marzo: «La Lombardia è più vulnerabile, ma tutta l'Italia si sta avvicinando a passo spedito verso la zona rossa», ha dichiarato ai media italiani in conferenza stampa presso il palazzo della Regione a Milano. Da questa tendenza al peggioramento è però esclusa la Sardegna, ancora in zona bianca.

Stando ai numeri, continua Bertolaso, in Lombardia ci sarebbero «province che sono già ora in zona rossa» (con i bilanci più pesanti identificabili fra Milano, Brescia) e con i reparti di cure intense fortemente sotto stress.

Bertolaso non nasconde una certa frustrazione per quanto riguarda i vaccini: «È fuori discussione che bisogna vaccinare. Si può fare molto di più rispetto a quello che già stiamo facendo rispetto a questa situazione. Bisogna andare a Bruxelles a battere i pugni».

Per la presidenza della Regione però l'allarme deve esser confermato dalle cifre: «Aspettiamo i dati del CTS, dopo si potrà valutare. Attualmente la Lombardia è ancora arancione con alcune aree rafforzate», ha confermato Attilio Fontana, «ora possiamo solo monitorare, e tenere d'occhio le criticità là dove vengono evidenziate». 

L'Emilia Romagna pensa allo Sputnik

Ritratto fosco giunge anche dall'Emilia Romagna, per voce del presidente della Regione Stefano Bonaccini: «È inutile illudere la gente», ha dichiarato, «le istituzioni hanno il compito di dire la verità e decidere per evitare decisioni peggiori, dobbiamo agire adesso contro un pericolo che ha alzato la testa con cattiveria diversa». Secondo lui un'arma utile contro il virus potrebbe venire... dalla Russia, ovvero il vaccino Sputnik V: «Chiediamo chiarezza sul vaccino russo. Se ha validità ci attendiamo l'approvazione e acquisto».

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