Lo ha reso noto l'ospedale, senza indicare la causa della morte. Aveva 55 anni
OMSK - Il medico russo che ha curato Alexei Navalny dopo l'avvelenamento da Novichok la scorsa estate all'ospedale di Omsk è morto improvvisamente a 55 anni. Lo rende noto lo stesso ospedale con una dichiarazione riportata dalla Cnn, senza rendere note le cause del decesso.
«Con rammarico, vi informiamo che ... il vice capo medico per l'anestesiologia e la rianimazione dell'ospedale di emergenza No1, assistente del dipartimento dell'Università statale di medicina di Omsk, dottore di ricerca in scienze mediche Maksimishin Sergey Valentinovich è improvvisamente morto», si legge nella dichiarazione dell'ospedale, che non ha menzionato una causa di morte.
Maksimishin Sergey Valentinovich era considerato uno dei migliori medici della struttura ospedaliera.