Lo scopo dell'uomo era divellere i cartelloni di Joe Biden, ma ha steso anche cartelli stradali e recinzioni
HAINES CITY - Ha rubato un bulldozer da un cantiere per investire e abbattere i cartelloni pubblicitari della campagna di Joe Biden nel suo quartiere.
È così che è finito nei guai con le autorità uno statunitense di 26 anni, residente ad Haines City, in Florida, come comunicano le autorità locali e diversi testimoni.
Oltre ai cartelli della campagna per la promozione del candidato democratico alla presidenza Joe Biden, l'uomo ha abbattuto anche dei cartelli stradali e delle recinzioni di alcuni giardini.
L'accusa è ora quella di furto d'auto e violazione di domicilio, in quanto ha invaso diverse proprietà private nella sua opera d'abbattimento.
La polizia ha aggiunto che l'uomo ha dichiarato di essere stato ubriaco, e che non ricorda nulla dell'accaduto.
L'incidente in Florida, rivela il Washington Post, è solo l'ultimo esempio di un aumento generale delle tensioni nei giorni precedenti le elezioni. Sono infatti numerose le segnalazioni di cartelli elettorali, che siano a sostegno di Donald Trump o Joe Biden, che vengono vandalizzati, imbrattati o rubati.