Cerca e trova immobili

MONDOSuperati i sei milioni di casi in India

28.09.20 - 08:11
Fauci è «cautamente ottimista» per il vaccino all'inizio del 2021.
keystone-sda.ch / STF (Ashwini Bhatia)
Oltre 6 milioni di positività al coronavirus in India.
Oltre 6 milioni di positività al coronavirus in India.
Fonte Ats Ans
Superati i sei milioni di casi in India
Fauci è «cautamente ottimista» per il vaccino all'inizio del 2021.
Via il coprifuoco a Melbourne dopo quasi due mesi.

NEW DELHI - L'India ha superato il traguardo dei sei milioni di casi di coronavirus. Lo comunica il ministero della salute del paese.

La pandemia sta infuriando in tutta la vasta nazione dell'Asia meridionale: con 6,1 milioni d'infezioni, l'India si avvicina agli Stati Uniti in vetta alla triste classifica dei contagi. Finora nel paese sono morte quasi 100mila persone.

Mai tanti casi negli ultimi due mesi in Pakistan - Il Pakistan ha registrato 9 decessi causati da Covid-19 e 566 nuove infezioni nelle ultime 24 ore. Lo ha riferito il ministero della Salute del Paese. Ora il Paese conta un totale di 310.841 casi di coronavirus mentre il totale dei decessi sale a 6.466 persone. Finora, 296.022 persone sono guarite dalla malattia.

La capitale federale Islamabad finora ha registrato 16.470 casi di coronavirus e 181 morti. Nelle ultime 24 ore, la capitale ha registrato oltre 70 casi di coronavirus, il numero più alto di casi negli ultimi due mesi.

Francia: meno tamponi, meno positivi - Dopo aver superato quota 16'000 contagi quotidiani ed essere sceso poi a 15'797 e 14'412, il numero dei nuovi positivi in Francia è sceso ieri a 11'123 ma il calo è dovuto all'abituale conteggio di fine weekend, limitato per la chiusura dei laboratori di analisi privati.

Continua a salire, giorno dopo giorno, il tasso di positività, che ha raggiunto ormai quota 7,4% contro il 5,7% di una settimana fa. In costante aumento il numero dei ricoverati in ospedale per Covid-19, con 102 nuove presenze in 24 ore. Sono stati 786 gli ingressi in rianimazione, 23 in più rispetto a sabato. 

Fauci e il vaccino: «Cautamente ottimista» - «Sono cautamente ottimista sul fatto che avremo un vaccino e sicuro ed efficace per gli Usa ed il resto del mondo, più o meno all'inizio del 2021». Lo ha detto l'immunologo americano Anthony Fauci intervistato ieri dal canale italiano Rai 3, ricordando che negli Usa 4 dei 6 vaccini testati sono alla fase 3 della sperimentazione, una fase avanzata.

Fauci ha premesso che «non è possibile dare una risposta definitiva» in questo momento alla domanda su quando sarà disponibile il vaccino. Ma ha spiegato che soltanto negli Stati Uniti «ci sono 6 vaccini sottoposti a esami per la sicurezza e l'efficacia e 4 di questi sono già alla fase 3, la fase avanzata. E visto il grandissimo numero di persone oggetto di questo studio clinico, saremo in grado di sapere la probabilità dell'efficacia entro novembre-dicembre». Fauci ha allo stesso tempo aggiunto che bisognerà continuare a «ubbidire alle misure sanitarie anche quando avremo il vaccino».

Melbourne toglie il coprifuoco - Il coprifuoco notturno in vigore a Melbourne, in Australia, da quasi due mesi per arginare i contagi da coronavirus, è stato tolto grazie a un netto calo del numero di nuove infezioni, solo cinque nell'arco delle 24 ore secondo l'ultimo bilancio, la cifra più bassa dal 12 giugno a oggi.

I cinque milioni di abitanti di Melbourne, capitale dello Stato di Victoria, sono stati sottoposti a drastiche restrizioni nelle ultime settimane che da oggi saranno allentate. Da oggi potranno tornare a operare il settori edile e quello manifatturiero. I vivai hanno riaperto e sono riammesse le cerimonie religiose sebbene per un piccolo numero di persone alla volta.

Il primo ministro dello Stato di Victoria, Daniel Andrews, ha affermato che questo trend in calo dei contagi è «molto importante» e ha assicurato che, se sarà confermato, ulteriori restrizioni potranno essere revocate. Al momento resta infatti in vigore l'obbligo di rimanere a casa e il divieto di viaggiare oltre un raggio di cinque chilometri, se non in caso di necessità o per lavoro. Le attività non essenziali, compresi i ristoranti, restano chiuse, nonostante le proteste degli imprenditori.

Melbourne è stata al centro di una forte ondata epidemica negli ultimi mesi, dopo che alcune persone di ritorno dall'estero sono sfuggite alla quarantena alla quale erano state sottoposte, ospiti di alcuni alberghi. Dall'inizio della pandemia l'Australia ha un totale di 27.000 casi e 875 decessi. La maggior parte degli Stati australiani registra solo pochi nuovi casi al giorno, e le restrizioni sono state allentate nella maggior parte delle aree.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE