Cerca e trova immobili

MONDOCovid: è record di casi settimanali, ma ci sono meno morti

22.09.20 - 11:35
Il numero dei decessi è sceso del 10%, come riferisce l'OMS.
keystone
Fonte ats
Covid: è record di casi settimanali, ma ci sono meno morti
Il numero dei decessi è sceso del 10%, come riferisce l'OMS.
Con l'eccezione dell'Africa, in tutti i continenti si è registrato un aumento dei casi. Lodato, invece, l'esempio italiano: «Con impegno e umiltà anche la situazione peggiore si può invertire».

GINEVRA - Un numero record di due milioni di nuovi casi di Covid-19 è stato registrato nella settimana dal 14 al 20 settembre (+5% rispetto alla settimana precedente), ma il numero dei decessi è sceso del 10%: lo ha reso noto l'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms).

Con l'eccezione dell'Africa, in tutti i continenti si è registrato un aumento dei casi. Finora, nel mondo sono stati contati oltre 30,6 milioni di casi e 950.000 morti.

Maggior incremento settimanale - «Si tratta del maggior incremento settimanale da quando è iniziata l'epidemia - segnala l'Oms nel suo bollettino - Nello stesso arco di tempo, il numero dei decessi è però sceso del 10%, con 37.700 vittime registrate».

Le cifre dell'Organizzazione si basano sui dati ufficiali dei vari Paesi, che però in molti casi rischiano di essere incompleti: diversi stati si testano solo i casi gravi, in altri i sistemi sanitari non sono in grado di contare tutte le persone infettate dal coronavirus.

Secondo l'Oms, in Europa si registra il più forte aumento delle vittime (+27% sulla settimana precedente), mentre il continente americano ha il primato dei nuovi casi (+38%), ma registra un importante calo dei morti, -22%.

In Africa, l'epidemia continua a rallentare, con un -12% di nuovi casi e un -16% di morti rispetto alla settimana precedente.

Europa sempre più a rischio - Nel frattempo Francia, Spagna e Inghilterra, in Europa, stanno registrando situazioni allarmanti sotto il profilo dei nuovi positivi al virus.

Più della metà dei dipartimenti francesi sono ormai zona rossa, mentre Madrid ha blindato nei loro quartieri quasi un milione di persone. Non va meglio nel Regno Unito, che suona l'allarme ed evoca nuove possibili restrizioni per i cittadini, anche se esclude un secondo lockdown sul modello di quello primaverile.

Insomma, la seconda ondata del Coronavirus allunga giorno dopo giorno la sua ombra sul Vecchio Continente, che lotta tra la volontà di mantenere aperte scuole e attività produttive, da una parte, e l'esigenza di tracciare e isolare rapidamente i nuovi contagi in costante crescita, dall'altra.

Italia virtuosa - Il questa situazione preoccupante spicca l'esempio italiano che, per il momento, sembra essere escluso da questa impennata di casi. Nel contrasto della pandemia «l'Italia è stata un esempio scintillante, con unità nazionale e solidarietà, impegno comune e umiltà anche la situazione peggiore si può invertire», ha detto il direttore generale dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus in videocollegamento con il forum ad Assisi 'Cortile di Francesco', esprimendo «apprezzamento al presidente Mattarella, il primo ministro Conte, il ministro Speranza, l'interno governo e il popolo italiano» per come hanno gestito la crisi.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE