Più di tre americani su quattro affermano di non avere problemi a votare un candidato presidente omosessuale
WASHINGTON - «Non prendo lezioni sui valori della famiglia da un presentatore radio conservatore»: così Pete Buttigieg, candidato democratico alla Casa Bianca apertamente gay, ha replicato alle recenti affermazioni di Rush Limbaugh. Secondo quest'ultimo, gli USA non sono pronti per avere un presidente omosessuale.
«Io amo mio marito, sono fedele a mio marito. Sul palco solitamente ci abbracciamo e basta, ma lo amo moltissimo», ha detto Buttigieg in una intervista alla Cnn.
Limbaugh aveva detto che difficilmente gli americani sceglierebbero «una persona gay, che bacia suo marito, invece di Trump», definito "Mister Man".
Donald Trump, che ha conferito a Limbaugh la Medal of Freedon, la più alta onorificenza civile statunitense, dopo le dichiarazioni su Buttigieg ha affermato di non essere contrario all'ipotesi di un presidente proveniente dalla comunità Lgbtq.
In un sondaggio di Gallup dell'inizio di febbraio più di tre americani su quattro (il 78%) affermano di non avere problemi a votare un candidato presidente gay se è "qualificato" per l'incarico.