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I migranti sono morti per un mix di surriscaldamento e mancanza di ossigeno La polizia dell'Essex è in atteso dei rapporti autoptici finali. Altre due persone sono state arrestate
LONDRA - È stata finalmente resa nota la causa della morte dei 39 cittadini vietnamiti, trovati il 23 ottobre scorso all'interno in un container refrigerato a Grays, in Gran Bretagna.
Secondo il rapporto preliminare dell'autopsia, comunicato dalla polizia dell'Essex, il decesso è avvenuto per una combinazione di surriscaldamento e mancanza di ossigeno in uno spazio angusto. «Stiamo aspettando i rapporti finali per tutte e 39 le vittime» hanno spiegato gli inquirenti.
L'autista del camion, Maurice Robinson, è accusato della morte dei 31 uomini e delle 8 donne. Altri due arresti sono stati compiuti e si aggiungono a quelli degli scorsi mesi.
Il container era appena arrivato nel Regno Unito, dopo aver attraversato la Manica.
