C'è il «forte sospetto» che le autorità carcerarie fossero in combutta
ASUNCION - 76 detenuti sono fuggiti domenica da una prigione ritenuta «altamente pericolosa» nella città di Pedro Juan Caballero, vicino al confine con il Brasile.
Il gruppo, composto da 36 cittadini paraguaiani e 40 brasiliani, ha usufruito di un tunnel con tanto d'illuminazione, la cui costruzione ha richiesto «diverse settimane», ha dichiarato il ministro della Giustizia. C'è il «forte sospetto» che le autorità carcerarie fossero a conoscenza del piano e che abbiano lasciato correre, o peggio, fossero in combutta. Dozzine di agenti di polizia penitenziaria sono stati arrestati e nei guai è finito anche il responsabile della struttura.
Le autorità paraguaiane spiegano che gli evasi sono per la maggior parte membri della più grossa organizzazione criminale brasiliana dedita al commercio di armi e droga.