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Un 38enne di una cittadina del Kentucky è stato arrestato per aver torturato e ucciso quattro cani. Era già noto alle forze dell'ordine
DAVID - «Ho scuoiato dei cani». È questa la risposta raccapricciante che Jonathan Watkins ha dato al suo vicino di casa il 23 dicembre a David, cittadina del Kentucky. Quest'ultimo infatti aveva notato che il conoscente si era presentato alla sua porta ricoperto di sangue. Sapendo che l’uomo soffriva di problemi psichici, il dirimpettaio non gli ha inizialmente creduto. Ma poco dopo sulla veranda dell’uomo ha notato quelle che sembravano quattro pellicce di animali. Dopo aver realizzato che i suoi due cani erano spariti, il vicino ha allertato la polizia.
Giunte sul posto, le forze dell’ordine hanno bussato alla porta di Watkins, che gli ha aperto sempre con i vestiti insanguinati e un coltello alla cintura. «Mi sto facendo un cappotto di cane. Non c’è niente di male nel farmi una pelliccia» ha risposto agli agenti, confermando inoltre di aver ucciso i cani del vicino, come riferisce il sito americano Wymt.
Le carcasse degli animali sono state trovate su una collina non distante dall’abitazione di Watkins. Gli altri due cani appartenevano ad un altro vicino.
L’uomo è stato immediatamente arrestato.
Le prime indagini hanno permesso di stabilire che Watkins era già noto alle forze dell’ordine. Nel 2012 era stato accusato di omicidio del patrigno, e nel 2016 era stato incriminato per aver “preso di mira” il giudice del processo precedente.
Il processo si svolgerà alla fine di gennaio.
