È successo a Metz, l'uomo aveva gridato «Allah Akbar» prima di tentare un assalto
PARIGI - Un uomo che brandiva un coltello ed ha gridato «Allah Akbar» oggi a Metz, nell'est della Francia, è stato arrestato dalla polizia. L'uomo è stato ferito dagli agenti, ma non è in pericolo di vita.
Fonti della polizia precisano che l'uomo aveva minacciato alcuni agenti e che risulta "radicalizzato".
Secondo le fonti della polizia, nessun altro è rimasto ferito oltre all'uomo arrestato, che ha percorso il boulevard de Guyenne di Metz con un coltello da cucina gridando «Allah Akbar».
La polizia, allertata, è arrivata sul posto in pochi minuti. A quel punto, l'uomo si è rivolto verso gli agenti in modo aggressivo e questi hanno aperto il fuoco ferendolo alla coscia.
L'uomo, a quanto si apprende, ha 30 anni ed è schedato come radicalizzato. Due giorni fa, a Villejuif, alle porte di Parigi, un vendiduenne si è lanciato con un coltello fra i passanti, uccidendo un uomo e ferendo due donne prima di essere a sua volta colpito e ucciso dalla polizia.
Anche il quel caso, l'assalitore aveva gridato «Allah Akbar», risparmiando un primo passante soltanto perché gli aveva recitato una preghiera in arabo.