Sarebbero stati colpiti cinque obiettivi
NEW YORK - Gli Stati Uniti hanno condotto raid aerei in Iraq e Siria contro miliziani filo-iraniani ritenuti responsabili dell'attacco che ha ucciso venerdì un contractor statunitense in una base a Kirkuk. Lo afferma il Pentagono in una nota.
«In risposta ai ripetuti attacchi di Kata'ib Hezbollah (KH) alle basi irachene che ospitano le forze della coalizione dell'OIR Inherent Resolve - si legge nel comunicato - le forze statunitensi hanno condotto attacchi difensivi di precisione contro cinque strutture KH in Iraq e Siria che indeboliranno la capacità di KH di condurre in futuro attacchi contro le forze della coalizione» che si batte contro il sedicente Stato islamico (Isis).
Tra gli obiettivi colpiti, tre erano in Iraq e due in Siria, che includevano basi di comando e depositi di armi.