Quattro ragazze sono state assalite nel centro di San Pietroburgo da un gruppo di giovani nazionalisti. L'attacco ha una chiara matrice omofoba
MOSCA - Un gruppo di giovani ha aggredito quattro ragazze nel centro di San Pietroburgo e picchiato brutalmente una di loro in quello che appare come un episodio di violenza omofoba.
I giovani, dopo essere stati arrestati dalla polizia, hanno infatti detto agli agenti di aver attaccato le donne perché si tenevano per mano e pensavano quindi che fossero omosessuali. L'assalto è avvenuto lunedì sera e, secondo l'agenzia Fontanka, gli aggressori sarebbero sostenitori di un gruppo nazionalista locale.