Cerca e trova immobili

BRASILEAmazzonia: «Appiccavano gli incendi», arrestati quattro volontari di un'Ong

27.11.19 - 08:46
Lo scopo era quello di ottenere finanziamenti internazionali. Ma c'è chi grida alla montatura ad hoc
Keystone
Amazzonia: «Appiccavano gli incendi», arrestati quattro volontari di un'Ong
Lo scopo era quello di ottenere finanziamenti internazionali. Ma c'è chi grida alla montatura ad hoc

SAN PAOLO - La polizia brasiliana ha arrestato quattro volontari di una organizzazione non governativa (ong) che combatte i roghi forestali in Amazzonia, accusandoli di aver appiccato incendi ad Alter do Chao, paradisiaca località nello Stato del Parà, per ottenere finanziamenti internazionali.

Gli agenti hanno perquisito la sede del Progetto Salute ed Allegri (Psa) a Santarem, dove hanno sequestrato computer e documenti e arrestato i quattro volontari, tre dei quali sono attivi nella brigata antincendio di Alter do Chao. Un portavoce della polizia ha detto che sono sospettati di essere responsabili degli incendi registrati nella zona nel settembre scorso.

In base ad intercettazioni telefoniche, ha spiegato, la polizia ha scoperto che la ong «aveva ottenuto un contratto con il Wwf, al quale hanno venduto 40 immagini per 70'000 reais (coltre 16'700 franchi) e il Wwf ha ottenuto per loro donazioni, come quella dell'attore Leonardo DiCaprio, per 500'000 dollari (grossomodo la medesima somma in franchi), per combattere i roghi in Amazzonia».

Il direttore del Psa, Caetano Scannavino, ha respinto le accuse, che ha definito assurde. «Sembra quasi uno scherzo, una situazione senza senso», ha detto in una conferenza stampa, aggiungendo che «ora manca solo che vadano ad arrestare i volontari che stanno pulendo le chiazze di greggio sulle spiagge».

Il deputato Edmilson Rodrigues, del Partito socialismo e libertà (Psol, sinistra) ha ricordato che il presidente Jair Bolsonaro ha accusato le ong di essere responsabili degli incendi in Amazzonia, aumentati in modo drammatico durante gli ultimi mesi. «Questa è chiaramente una montatura, una storia che stanno inventando per dare ragione a Bolsonaro», ha detto, sottolineando che «non si può permettere questa criminalizzazione dei movimenti sociali e delle ong».
 
 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE