Che chiedono l'intervento del governo per la sicurezza delle strade: «I viaggi non dovrebbero essere una roulette russa»
GENOVA - «Per pura casualità e per immensa fortuna non sono decedute altre persone innocenti e non ci sono altri famigliari sprofondati nel dolore; i cittadini devono essere protetti»: lo afferma Egle Possetti, presidente del Comitato ricordo vittime del ponte Morandi di Genova.
«Vogliamo un impegno serio del nostro Governo e del Parlamento affinché il nostro Paese sia messo in sicurezza e ogni viaggio non diventi una roulette russa», ha detto.
«Per noi ieri è stato come tornare indietro di 15 mesi e la notizia ci ha lasciati ancora una volta senza fiato».