L'uomo indossava la divisa. Le autorità sono indignate. È stata aperta un'inchiesta
MIAMI - Un agente di Miami Beach è finito nei guai per aver girato, con indosso l’uniforme e con un mezzo della polizia, dei video con alcune donne vestite in lingerie. Viene simulato l’arresto e il rilascio delle ragazze.
Le tre modelle di Playboy hanno caricato i video su Instargram per un totale di milioni di visualizzazioni. È scattata quindi un’indagine interna: l’agente, con undici anni di esperienza, è stato sospeso, in attesa dei risultati dell’inchiesta.
Le autorità cittadine hanno giudicato questi filmati «altamente offensivi». Non è chiaro se Beeker fosse in servizio o meno quando i video sono stati girati ma comunque «era in uniforme. È disgustoso - ha sentenziato il Miami Beach City Manager Jimmy L. Morales. - che un rappresentante del dipartimento di polizia di Miami Beach, e della città nel suo insieme, scelga di partecipare a questo sgradevole video. Ha preso in giro gli uomini e le donne del MBPD che lavorano duramente ogni giorno per servire e proteggere la nostra comunità e combattere atti atroci come il traffico di esseri umani e altri crimini sessuali. Non tollereremo questo comportamento nella nostra comunità».
Nelle ultime settimane un altro poliziotto era stato indagato per un caso simile. E lo stesso Beeker era stato messo sotto esame anche nel 2013 per comportamenti inappropiati. Questo ha fatto alzare l’allarme nel corpo di polizia che si è chiesto come valutare l'integrità dei suoi uomini.
Visualizza questo post su InstagramDo you like bad girls or good girls? Who’s gonna bail us out?😳👨🏻✈️ @maddy @juli.annee
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