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REGNO UNITOFiglia di uno stupro minorile: «Prendete il mio Dna e incastrate mio padre»

06.08.19 - 09:13
L'incredibile storia di una donna britannica 38enne in cerca di giustizia per la madre che non ha mai conosciuto: «Sono una scena del delitto vivente»
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Figlia di uno stupro minorile: «Prendete il mio Dna e incastrate mio padre»
L'incredibile storia di una donna britannica 38enne in cerca di giustizia per la madre che non ha mai conosciuto: «Sono una scena del delitto vivente»

LONDRA - Figlia di una madre 13enne, violentata a Birmingham da un amico di famiglia 35enne negli anni '70, una donna britannica cerca ora giustizia nel nome della madre che non ha mai conosciuto.

Sembra la trama di un film o una serie tv, ma sta succedendo davvero nel Regno Unito in un caso che ha catalizzato l'attenzione dell'opinione pubblica.

A portarlo alla luce un programma di cronaca nera della Bbc al quale la donna  ha partecipato – in via totalmente anonima – raccontando la sua missione: «In fin dei conti sono una scena del delitto vivente, se gli inquirenti hanno bisogno della prova del Dna... Sono io».

Il problema, dal punto di vista giudiziario è che non c'è una parte lesa querelante. Il fascicolo, infine aperto dalla polizia nel 2014 è stato poi chiuso perché la persona in questione (la vittima) non ha voluto cooperare con la polizia.

Eppure sul fascicolo ospedaliero consegnato alla donna al compimento del 18esimo anno di età : «C'è nome, indirizzo e il fatto che la violenza c'è stata. La polizia lo sapeva, e anche gli assistenti sociali. Com'è possibile?»

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