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Stromboli: esplosioni dal cratere, c'è anche una vittima

ITALIAStromboli: esplosioni dal cratere, c'è anche una vittima

03.07.19 - 18:07
I vigili del fuoco sono in azione, anche con i canadair. «Il fenomeno esplosivo si può considerare sostanzialmente concluso» secondo l'istituto italiano di vulcanologia
Keystone
Stromboli: esplosioni dal cratere, c'è anche una vittima
I vigili del fuoco sono in azione, anche con i canadair. «Il fenomeno esplosivo si può considerare sostanzialmente concluso» secondo l'istituto italiano di vulcanologia

LIPARI - Forti esplosioni sono state registrate alle 16.46 dal cratere dello Stromboli, il vulcano attivo nell'arcipelago delle isole Eolie, dall’Ingv di Catania.

La lava è uscita in più punti creando due trabocchi nella zona della Sciara del fuoco. I lapilli hanno invece portato a degli incendi nella zona dei canneti nella frazione di Ginostra. I vigili del fuoco sono in azione con due Canadair per domare alcuni incendi provocati in quota dall’eruzione. Due escursionisti sono stati soccorsi con l'elicottero e del personale è stato imbarcato sulla motovedetta della Guardia Costiera per raggiungere l'isola.

Si sarebbe verificato anche un piccolo tsunami. I traghetti e tutte le imbarcazioni sono rientrate in porto. Grande paura fra i turisti in zona.

Chi volesse lasciare l’isola sarà assistito dalla protezione civile, che ha sottolineato come questa misura non sia comunque necessaria.

C'è una vittima - L'esplosione ha mietuto una vittima. Lo ha riferito all'ANSA il sindaco di Lipari Marco Giorgianni, secondo il quale si tratterebbe di un turista che stava facendo una escursione nella zona sommitale del vulcano. Il comandante dei vigili del fuoco di Messina, Giuseppe Biffarella, lo ha confermato a Repubblica. Si tratterebbe di un escursionista di Milazzo, deceduto a Punta dei Corvi, nei pressi di Ginostra.

Paura a Ginostra - La zona più colpita è la piccola frazione di Ginostra dove, racconta il giornalista e proprietario di un bazar Giancarlo Giuffè, «tutte le persone che si trovavano al villaggio, circa un centinaio tra turisti e residenti, si sono barricate in casa o si sono lanciate in mare». Piano piano la situazione si avviata alla normalità, a parte il distacco dell'energia elettrica e ancora paura quando per il caldo è esplosa una bombola di gas, senza provocare danni o feriti. Eppure sul molo, quando è arrivato un aliscafo, una settantina di turisti, terrorizzati, sono saliti a bordo per lasciare l'isola.

In serata l'istituto italiano di vulcanologia ha sottolineato che il violento fenomeno esplosivo «si può considerare sostanzialmente concluso», ma non è possibile prevedere se ci saranno delle repliche.

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