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Un individuo è ricercato dalla polizia. Coinvolto il controverso imam Rachid El Jay
BREST - Un individuo è ricercato dalla polizia per aver aperto il fuoco davanti a una moschea di Brest, nel nord della Francia, ferendo due persone questo pomeriggio. Lo ha confermato il ministro dell'Interno, Christophe Castaner, precisano in un tweet che la polizia è mobilitata.
Secondo il quotidiano locale Le Telegramme, un uomo ha aperto il fuoco a più riprese davanti alla moschea del quartiere di Pontanezen. I feriti non sarebbero in pericolo di morte.
Aggiornamento - È il controverso imam Rachid El Jay uno dei due feriti - non gravi - della sparatoria di oggi davanti alla moschea di Brest. Il secondo sarebbe una persona a lui vicina, che girava i video delle sue prediche.
Circa tre anni fa, El Jay venne alla ribalta per le sue prediche esasperate, in cui disse fra l'altro a dei bambini che "ascoltando musica ci si trasforma in maiali". Successivamente si iscrisse al corso di formazione per "conformarsi alle regole della laicità" e l'Isis lo inserì fra i suoi 'condannati'.
Suicida l'uomo che ha sparato - Si è suicidato con un colpo di pistola alla testa l'individuo che nel pomeriggio ha aperto il fuoco davanti alla moschea di Brest.
Lo si apprende da fonti della polizia citate dai media locali, fra cui il quotidiano Le Telegramme.
