È stata fatta detonare da un kamikaze un'autobomba nei presi della sede della polizia curdo-siriana a Qamishli. Il bilancio, finora, è di una decina di feriti. L'attentatore è rimasto ucciso
DAMASCO - È un'autobomba azionata da un kamikaze la causa dell'esplosione nei pressi della sede della polizia curdo-siriana a Qamishli, nell'est del Paese, secondo quanto riferiscono le fonti locali.
Per il momento si contano una decina di feriti e l'attentatore è rimasto ucciso.
L'Isis aveva in passato rivendicato attentati analoghi contro le forze curdo-siriane, sostenute dagli Stati Uniti nella zona a est dell'Eufrate.