Il super prigioniero aveva chiesto due ore di esercizi all'aria aperta ogni sette giorni e accesso allo spaccio del carcere
NEW YORK - La giustizia americana boccia le richieste di El Chapo per ottenere migliori condizioni carcerarie.
«Sono d'accordo sul fatto che la sua condotta è stata e resta esemplare, ma è una diretta conseguenza delle rigide condizioni che sono state imposte», afferma il giudice distrettuale Brian Cogan confermando le indicazioni delle scorse settimane, con le autorità che avevano da subito espresso scetticismo sulle richieste avanzate sulla scia dei timori che El Chapo potesse fuggire.
«La sua buona condotta non è un motivo per modificarle. È un motivo per lasciarle invariate», aggiunge.
El Chapo aveva chiesto due ore di esercizi all'aria aperta ogni sette giorni e accesso allo spaccio del carcere per acquistare almeno 6 bottiglie d'acqua a settimana e tappi per le orecchie.