L'imprenditore milionario da quando ha lasciato la Russia si occupa di affari tra Londra e Italia. Sarebbe un oppositore di Putin
COMO - Un magnate russo, Andrey Smyshlyaev, è stato arrestato dalla Polizia di Stato in provincia di Como, dove possiede una villa sul lago. L'uomo, ricercato nel Paese d'origine, sarebbe un oppositore del presidente russo Vladimir Putin e la vicenda, riportata oggi dal Corriere della Sera, appare quindi particolarmente delicata.
L'imprenditore, che è un milionario, da quando ha lasciato la Russia si occupa di affari tra Londra e Italia, e su di lui grava un ordine di cattura internazionale «per una sottrazione da 40 mila euro».
«È come smuovere l'Interpol (l'Organizzazione internazionale della polizia criminale, ndr) per arrestare un italiano autore di uno scippo in vacanza all'estero», ha detto il suo legale opponendosi a un'estradizione «che ha l'odore della persecuzione politica».