La legge è stata approvata dal senato dell'Alabama. L'obiettivo dei repubblicani è arrivare alle leggi federali. Ira di Ocasio-Cortez
MONTGOMERY - Il senato dell’Alabama ha approvato una nuova legge sull’aborto, che lo vieta anche in caso di incesto o stupro. La sola motivazione che permette l’interruzione di gravidanza è un rischio per la salute della madre.
Un medico che decide liberamente di praticare l’aborto rischia fino a 99 anni di carcere.
Manca ora la firma della governatrice repubblicana Kay Ivey, da sempre contro l’aborto.
Se la legge entrerà in vigore verrà quasi certamente sospesa in breve tempo da un tribunale. Sarebbe proprio questo l'obiettivo dei repubblicani, per portare il caso fino alla Corte Suprema e provare a cambiare anche le leggi federali.
Ira Ocasio-Cortez - «Una legge orripilante, spaventosa»: così Alexandra Ocasio-Cortez, la deputata leader dell'ala liberal del partito democratico americano, attacca il provvedimento.
«Questa legge - twitta - costringe le bambine a portare avanti la gravidanza causata dai loro stupratori, costringe donne con disabilità mentali violentate a portare a temine la gravidanza, costringe le donne a rimanere incinte contro il loro consenso. Tutto questo è orribile! Naturalmente nessuna ulteriore pena è prevista per gli stupratori».