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La partecipazione alle mobilitazioni è in costante calo, ma si teme la presenza dei black bloc
PARIGI - Gilet gialli alla partenza del 26esimo atto della protesta con Lione e Nantes individuate come città sede della mobilitazione di oggi. Le autorità temono la presenza di black bloc. A Parigi, alcune centinaia di gilet gialli si sono radunati, nonostante la pioggia, davanti all'università di Jussieu, per un corteo a sostegno della lotta degli insegnanti contro la riforma della scuola.
A Lione sono in arrivo manifestanti provenienti da Besancon, Marsiglia e altre città del sud, mentre la prefettura ha ampliato il perimetro di divieto di sfilare nel centro storico. Schieramento di forze dell'ordine inedito a Nantes, dove è previsto l'arrivo di circa 500 casseur. A Strasburgo i gilet gialli locali si sono dati appuntamento davanti al palazzo dei congressi, dove è in programma il comizio della capolista de La Republique en Marche, Nathalie Loiseau, al fianco del primo ministro Edouard Philippe.
Una settimana fa la mobilitazione dei gilet gialli aveva fatto segnare la più bassa partecipazione dall'inizio del movimento: 19.000 persone in tutto il paese (40.000 secondo i manifestanti).
