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Protagonisti della vicenda quattro migranti irregolari, riconsegnati dalla polizia di frontiera italiana alle forze dell'ordine slovene
TRIESTE - Hanno obbligato con la forza un cittadino sloveno, di 79 anni, a consegnare loro l'auto nell'area di Mali Nerajec (Slovenia), lo hanno rinchiuso nel cofano e si sono diretti verso l'Italia tentando di entrarvi illegalmente ma, rimasti bloccati su una strada secondaria, sarebbero stati fermati dalla polizia italiana e consegnati ai colleghi sloveni.
Protagonisti della vicenda sarebbero quattro migranti irregolari, originari del Maghreb. La vicenda è riportata dai media di Lubiana e, sebbene per il momento non ci siano conferme ufficiali, le autorità slovene hanno appena annunciato una conferenza stampa sul caso in mattinata a Lubiana.
L'azione è iniziata ieri a Mali Nerajec, nella Slovenia meridionale, dove i migranti si sono impossessati del veicolo dell'anziano, sorpreso mentre stava lavorando in una vigna. Raggiunto il confine italo-sloveno nella tarda serata di ieri, i quattro uomini avrebbero abbandonato l'uomo prima della frontiera e proseguito per strade meno battute, rimanendo però bloccati nella zona del valico di Fernetti, in territorio italiano. La polizia di frontiera italiana li avrebbe individuati e consegnati alle forze dell'ordine slovene.
