Il 34enne Almog Peretz ha portato in salvo vari bambini ed è rimasto ferito nella sparatoria
SAN DIEGO - In Israele l'eroe del giorno è Almog Peretz, 34 anni, originario di Sderot, la cittadina nel sud di Israele da anni bersagliata dai razzi sparati da Gaza. «Ero nella sinagoga di Poway (San Diego) e avevamo appena aperto i rotoli della Bibbia - ha raccontato - quando all'improvviso è comparso un uomo e ha cominciato a sparare. Era alle mie spalle. Mi sono voltato, ho visto che prendeva la mira per colpirmi. Non è immaginabile cosa significhi avere un'arma puntata addosso».
Abituato a situazioni di emergenza, Peretz non si è però perso d'animo. Ha notato una vicina porta di emergenza e vi ha sospinto diversi bambini che gli erano vicini. «Erano impauriti e disorientati. Temevo che corressero verso l'attentatore e li ho sospinti alla porta. Io stesso ho preso in braccio una bambina piccola. Attorno mi sibilavano i proiettili. Sono stato colpito ad una gamba. Ho sentito un grande calore, ma non ho capito subito di essere stato ferito. Abbiamo fatto rifugiare i bambini nella casa del rabbino e così si sono salvati».
Fra i feriti c'è anche la sua nipotina di 8 anni, Noya Dahan.