Cerca e trova immobili

ETIOPIAAereo caduto: quattro somiglianze con l'incidente in Indonesia

11.03.19 - 16:17
È la posizione di molti esperti tra cui Giuseppe Michele Borgna. Gli assistenti di volo Usa chiedono un'indagine
Keystone
Aereo caduto: quattro somiglianze con l'incidente in Indonesia
È la posizione di molti esperti tra cui Giuseppe Michele Borgna. Gli assistenti di volo Usa chiedono un'indagine

ADDIS ABEBA - Ci sono molte somiglianze tra l'incidente aereo del Boeing 737 Max della compagnia Ethiopian Airlines, caduto in Etiopia, e quello avvenuto allo stesso tipo di velivolo della compagnia Lion Air in Indonesia il 29 ottobre scorso, a partire dalla fase in cui sono avvenuti, cioè a pochi minuti dal decollo mentre il velivolo prendeva quota. Lo ha detto all'agenzia di stampa italiana Ansa Giuseppe Michele Borgna, che insegna fondamenti di qualità e sicurezza al corso di laurea in scienze del trasporto aereo dell'università telematica Giustino Fortunato.

Le similitudini sono almeno quattro, ha aggiunto Borgna, che è un pilota, ora in pensione, che è stato al comando del Boeing 777 ed è segretario generale dell'associazione Italian Flight Safety Committee (Ifsc), che si occupa di sicurezza del volo. Oltre alla coincidenza del momento dell'incidente (nel caso dell'Ethiopian Airlines a sei minuti dal decollo e nel caso del Lion Air a tredici minuti) un'altra somiglianza, secondo l'esperto, riguarda le condizioni meteo: «Entrambi gli incidenti sono avvenuti in condizioni meteorologiche favorevolissime».

Inoltre «entrambi i velivoli erano nuovissimi, perché il Boeing 737 Max è un aereo nuovo e moderno, con circa 300 modelli in servizio in tutto il mondo e 5000 che sono in ordine». Infine, ha proseguito l'esperto, «in tutti e due i casi i piloti hanno chiesto di rientrare per un problema tecnico».

Alla luce di tutte queste somiglianze, secondo Borgna, sembra che il velivolo, come nel caso del Boeing della Lion Air, possa aver avuto problemi ai comandi di volo e non ai motori.

«Siamo in attesa di leggere i risultati finali delle indagini relative all'incidente del 29 ottobre scorso, ma sembra - ha spiegato - che in quel caso l'incidente sia avvenuto a seguito dell'avaria al sensore che rileva i parametri legati alla velocità dell'aeromobile». Questo «potrebbe aver generato un falso avviso di bassa velocità che ha fatto scattare una protezione automatica per evitare lo stallo. In pratica il sistema automatico ha corretto l'assetto del velivolo, rendendolo incontrollabile».

Per l'esperto, è presto per fare ipotesi sulle cause dell'incidente avvenuto ieri, «per il quale è necessario analizzare le scatole nere», ma non è escluso che «lo stesso problema potrebbe essere accaduto anche all'aereo dell'Ethiopian Airlines».

Gli assistenti di volo Usa chiedono un'indagine - Il sindacato statunitense degli assistenti di volo chiede alla Federal Aviation Administration (Faa) di aprire un'indagine sul Boeing 737 Max. «È essenziale, affrontare i timori degli equipaggi e dei passeggeri» dopo l'aereo dell'Ethiopian Airlines precipitato.

«Anche se è importante non giungere a conclusioni affrettate, alla luce del secondo incidente, è necessario affrontare i timori rapidamente. Chiediamo formalmente alla Faa di aprire un'inchiesta sul 737 Max», aggiunge il sindacato.

Fiducia, la United rassicura - American Airlines esprime la sua "piena fiducia" nel Boeing 737 Max 8 (24 sono nella sua flotta). Una fiducia che fa sì che la compagnia aerea non consenta ai suoi passeggeri preoccupati di volare su un Boeing Max 8 di cambiare i loro piani di viaggio senza pagare una penale.

Diverso l'atteggiamento di United Airlines che cerca di rassicurare i passeggeri, fra i quali si è scatenata una corsa per sapere su quale aereo viaggeranno e se si tratta di un Boeing 737 Max. «La sicurezza è la nostra priorità. Non voliamo 737 Max 8 ma operiamo 737 Max 9. Ne abbiamo 14 nella nostra flotta - afferma United Airlines -. Se preferite non volare su uno di questi capiamo perfettamente e faremo del nostro meglio per trovarvi alternative».
 
 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE