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L'oggi 33enne ha spiegato cose successe nel pomeriggio del 12 novembre ‘99 a Bruxelles
BRUXELLES - Il ritrovamento di un giovane scomparso nel 1999, quando aveva solo 14 anni, sta creando scalpore a Bruxelles. Il caso di Simon Lembi era uno dei dossier di sparizione di minore più vecchi del Belgio.
Il 12 novembre ‘99 il ragazzino, arrivato qualche giorno prima dall’Angola con la sua famiglia, si era recato attorno alle 17.00 in un centro di accoglienza nella banlieue cittadina poco distante da casa per guardare la televisione e non aveva più fatto ritorno. Le indagini avevano battuto diverse piste: dal rapimento all’incidente. Per la famiglia iniziò un lungo calvario.
Un allontanamento volontario - A 20 anni di distanza, Simon Lembi è stato ritrovato e sta bene.
Il 33enne è stato riconosciuto e segnalato alle autorità da un conoscente lo scorso novembre. Interrogato ha spiegato che si è trattato di un allontanamento volontario. Secondo quanto riporta DH.be il ragazzo avrebbe spiegato che la vita con la sua famiglia - la mamma e i tre fratelli più piccoli - non gli si addiceva. L'allora ragazzino aveva voluto iniziare una nuova vita.
Simon Lembi vive in un altro paese europeo e ha cambiato la sua identità. Non vuole essere riconosciuto e vuole vivere nel modo più riservato possibile. La polizia rispetterà questa sua volontà.
La famiglia di origine è stata informata che il caso è stato chiuso.
