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ITALIABattisti: espulso da Morales per garantire l'export di gas

18.01.19 - 18:17
Il presidente boliviano avrebbe voluto "ingraziarsi" il collega brasiliano
Keystone
Battisti: espulso da Morales per garantire l'export di gas
Il presidente boliviano avrebbe voluto "ingraziarsi" il collega brasiliano

ROMA - Con l'espulsione di Cesare Battisti dalla Bolivia, il presidente boliviano, Evo Morales, ha cercato di "ammorbidire" il rapporto con il suo omologo brasiliano, Jair Bolsonaro, con il quale «dovrà negoziare il rinnovo del contratto per l'esportazione di gas»: è quanto sostiene oggi il quotidiano brasiliano, O Globo, come molti già avevano suggerito.

Secondo la stampa verdeoro, nonostante appartenga alla corrente dei leader bolivariani, Morales ha agito con estremo "pragmatismo" nell'autorizzare l'estradizione in Italia dell'ex terrorista, domenica scorsa, poche ore dopo il suo arresto a Santa Cruz de la Sierra.

Per O Globo, con il gesto di consegnare all'Italia l'ex primula rossa, Morales ha voluto "ingraziarsi" il collega brasiliano, un capitano dell'esercito in pensione divenuto il principale esponente dell'estrema destra brasiliana, nonostante le "differenze ideologiche" tra i due capi di Stato.

Morales adotta una "strategia contraddittoria" per poter stare allo stesso tempo tra i suoi "partner bolivariani e gli altri leader (della regione), specialmente del Brasile", sottolinea O Globo, ricordando che nel 2019 scade l'accordo per l'export in Brasile di gas boliviano.

Il contratto energetico è strategico non solo per l'economia di La Paz, ma anche per lo stesso presidente della Bolivia, che proprio quest'anno si candida per un quarto mandato, nonostante le proteste di buona parte dell'opinione pubblica interna.

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