Secondo la polizia si tratterebbe di un doppio gesto volontario. Entrambi avevano avuto problemi di alcol e droga
DOMODOSSOLA - Un uomo è morto sotto un treno e un altro è rimasto gravemente ferito nei pressi della stazione di Domodossola. L'incidente è accaduto nella notte e, secondo i primi riscontri della polizia, si tratterebbe di un doppio gesto volontario.
I due uomini, sempre secondo una prima ricostruzione, si sarebbero lanciati sui binari della linea ferroviaria che collega l'Ossola a Novara, a distanza di un centinaio di metri l'uno dall'altro, mentre stava transitando un treno merci.
Il convoglio viaggiava a velocità ridotta perché stava entrando in stazione.
Il ferito, italiano sulla quarantina come la persona che ha perso la vita, è stato trasportato all'ospedale San Biagio.
Secondo Ossolanews sarebbero due fratelli residenti a Villadossola di 31 e 37 anni.
Aggiornamento - Sono due fratelli di Villadossola, di 31 e 37 anni, gli uomini travolti la scorsa notte da un treno merci nei pressi della stazione di Domodossola. Seguiti dai servizi sociali, entrambi avevano avuto problemi di alcol e droga.
L'incidente è avvenuto nella zona sud di Domodossola, all'altezza di borgata Calice, a un chilometro dall'ingresso della stazione. Il treno merci che li ha investiti viaggiava a velocità ridotta.
Il macchinista, pensando di avere investito un animale, ha rallentato la corsa ma pochi metri dopo ha notato sui binari una persona accovacciata e ha azionato la frenata "rapida", che non gli ha però impedito di evitare il secondo urto.
Sui motivi del gesto, al momento, la polizia intervenuta sul posto non esclude nessuna ipotesi, a cominciare da quella che possa trattarsi di un gesto volontario.