Jean-Claude Arnault è stato giudicato colpevole di aver violentato una donna la notte del 5 ottobre 2011
STOCCOLMA - La Corte distrettuale di Stoccolma ha condannato Jean-Claude Arnault a due anni di reclusione per stupro. Il fotografo, cittadino francese, è stato giudicato colpevole di aver violentato una donna la notte del 5 ottobre 2011. Una seconda accusa non ha portato invece alla condanna.
Il 72enne era una figura di spicco del mondo culturale svedese e lo scandalo esploso lo scorso anno ha coinvolto pesantemente l'Accademia di Svezia. La prestigiosa istituzione, che assegna annualmente il premio Nobel per la letteratura, era tra le finanziatrici degli eventi organizzati dal circolo culturale di Arnault, la cui moglie, la poetessa Katarina Frostenson, siede nella giuria del Nobel.
La discussione interna su come comportarsi con Frostenson ha portato alle dimissioni di numerosi membri - lei compresa - e alla sofferta decisione di rimandare l'assegnazione del premio per la letteratura al prossimo anno.