Di magnitudo 5.2, la scossa è stata percepita anche a Roma, Napoli e Bari
ROMA - Una forte scossa di terremoto, avvenuta alle 20.19 e di magnitudo 5.2, ha colpito il Molise e l'Abruzzo. L'epicentro è stato registrato a 4 chilometri da Montecilfone, in provincia di Campobasso, con una profondità di 9 km. La gente si è riversata in strada.
Lievi danni a Palata - Lievi danni alle case si sono registrati nel paese di Palata (Campobasso), dove secondo una prima ricognizione ci sono crepe nei muri e danni interni alle abitazioni.
Quella di questa sera, di magnitudo 5.2, è la seconda scossa seria in meno di 48 ore: poco prima della mezzanotte di Ferragosto, una scossa di 4.7 era stata avvertita tra i Comuni di Palata e Montecilfone.
Nessun ferito - «I molisani devono recuperare la tranquillità il prima possibile, perchè nonostante lo spavento legittimo e la paura per ora non si registrano che lievi danni e crepe e nessun ferito. La Protezione civile regionale sta coordinando tutto, è all'opera su tutto il territorio e pronta ad intervenire e a dare ogni conforto eventuale», così all'Ansa il presidente della Regione Molise Donato Toma.
«Brutta scossa» - «La scossa è stata brutta, forte. A sensazione è stata peggio dell’altra notte. Sto per andare a fare un giro di ricognizione per capire l’entità dei danni», ha dichiarato al Corriere della Sera il sindaco di Montecilfone, Franco Pallotta.
Avvertita anche in Puglia - È stata avvertita anche in Puglia la forte scossa di terremoto, con epicentro in Molise. Sono centinaia le telefonate giunte al numero di emergenza del 115, in pochi minuti. Si è trattato di una scossa breve, ma intensa avvertita anche ai piani bassi a Bari, Bitritto, Canosa e Foggia; tra le prime città da cui si hanno notizie.
#terremoto ML 5.2 ore 20:19 IT del 16-08-2018 a 4 km SE Montecilfone (CB) Prof=9Km https://t.co/8R853MD5lW
— INGVterremoti (@INGVterremoti) 16 agosto 2018