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ITALIANavi italiane porteranno in Spagna i migranti di Aquarius

12.06.18 - 08:53
Il neo premier spagnolo Pedro Sanchez: «È nostro dovere contribuire ad evitare una catastrofe umanitaria»
Keystone
Navi italiane porteranno in Spagna i migranti di Aquarius
Il neo premier spagnolo Pedro Sanchez: «È nostro dovere contribuire ad evitare una catastrofe umanitaria»

ROMA - I 629 migranti a bordo dell'Aquarius saranno portati in Spagna da navi italiane. È quanto annunciato stamattina su Twitter dall'Ong Sos Mediterranée.

«La nave #Aquarius riceverà rifornimenti da un'imbarcazione italiana - si legge nel tweet - Secondo il piano del Mrcc di Roma i naufraghi a bordo verranno trasferiti su navi italiane e condotte a Valencia».

Ieri, di fronte al rifiuto di Malta e dell'Italia di accogliere Aquarius, si è era fatta avanti la Spagna. La nave, aveva fatto sapere nel pomeriggio il neo premier Pedro Sanchez, verrà accolta nel porto spagnolo di Valencia: «È nostro dovere contribuire ad evitare una catastrofe umanitaria e offrire un porto sicuro a queste persone», aveva detto Sanchez.

Tuttavia, il porto di Valencia è lontano e richiede diversi giorni di navigazione. Troppi per una nave carica di persone. «L'MRCC spagnolo ha offerto alla Aquarius di attraccare a Valencia - aveva annunciato ieri sera Sos Mediteranee - È un segnale molto positivo. Tuttavia raggiungere la Spagna richiede diversi giorni di navigazione. Con così tante persone a bordo e condizioni meteo in peggioramento la situazione può diventare critica». «L'incolumità delle persone a bordo della nave Aquarius deve restare la priorità» aveva aggiunto l'ong.

La Corsica propone uno dei suoi porti -  Il presidente dell'Assemblea di Corsica, l'indipendentista Jean-Guy Talamoni, ha proposto con un tweet questa notte di fornire all'Aquarius l'accoglienza di uno dei porti dell'isola.

«L'Europa - scrive Talamoni - deve affrontare la questione umanitaria in modo solidale. Tenuto conto della localizzazione della nave e dell'emergenza, la mia opinione è che sarebbe naturale aprire un porto corso per dare soccorso a queste persone in difficoltà».

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