Il co-fondatore della catena di ristoranti giapponesi ha espresso tutto il suo disprezzo per il presidente: «Prima scatta l'impeachment, meglio è»
NEW YORK - Robert De Niro lancia un'altra delle sue bordate contro Donald Trump e vieta al presidente americano di entrare nei suoi ristoranti giapponesi: che la star di Hollywood non sopporti il tycoon è noto da tempo, ma l'attore di origini italiane non era mai arrivato a tanto.
Intervistato dal tabloid britannico Daily Mail, il 74enne co-fondatore della catena di ristoranti nipponici Nobu non ha usato mezzi termini: se Trump dovesse mai entrare in uno dei suoi locali, verrebbe irrimediabilmente riaccompagnato alla porta.
Ma il suo odio per Trump non finisce qui: «Non mi interessa cosa gli piace - ha proseguito De Niro riferendosi sempre al presidente - Se dovesse entrare in un ristorante mentre io sono lì, me ne andrei».
L'altro co-fondatore della catena, lo chef Nobu Matsuhisa che era presente durante l'intervista, ha preferito rispondere con una battuta affermando che è il suo «sogno far sedere Trump accanto» a De Niro per «preparare loro del sushi!».
Ma Nobu sa bene che il suo sogno non si avvererà mai perché quello di De Niro è ben diverso: «Prima viene messo sotto accusa ("impeached")» meglio è, «o forse sarà arrestato e messo in prigione...», aveva detto l'attore lo scorso ottobre parlando di Trump.