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Un 18enne, in fuga dopo una sparatoria, è entrato a casa dell'anziana. Che lo ha rimproverato per aver fatto disordine, rovinando i preparativi per la festa dei suoi 100 anni
SALT LAKE CITY - Un giovane uomo armato ha tenuto in ostaggio per circa due ore una donna di 99 anni, ma anche grazie ai suoi rimproveri ha deciso di consegnarsi agli agenti che lo stavano braccando.
Il fatto è accaduto nelle prime ore di sabato in un sobborgo di Salt Lake City, nello Utah. Freddy Alexander Velasquez stava fuggendo dalla scena di una sparatoria, avvenuta nelle vicinanze, quando ha deciso di nascondersi nell'abitazione di Doris Rucker Wasden. La quasi centenaria stava dormendo nella sua camera da letto quando è stata svegliata dal rumore degli spari contro la sua porta a vetri. Insieme all'anziana c'erano la nipote e il fidanzato di lei. L'uomo, accorso per vedere cosa stava succedendo, si è visto puntare una pistola contro il viso: «Ha detto, "Dammi le chiavi della tua auto o ti ammazzo"» ha dichiarato ai media locali.
In qualche modo i due fidanzati sono riusciti a fuggire e sono stati messi al sicuro dalla polizia, che nel frattempo aveva circondato la casa. Il loro desiderio di mettere in salvo la signora Doris è stato bloccato dagli agenti per ragioni di sicurezza. Gli uomini del reparto speciale Swat erano pronti a entrare in azione e il negoziatore ha iniziato a trattare con Velasquez.
Dentro l'edificio, nel frattempo, il 18enne era alle prese con il suo ostaggio. Inizialmente l'ha fatta uscire dal letto e giacere sul pavimento «sul mio sedere», come ha spiegato a un'emittente televisiva. Però, una volta uscito dalla stanza, lei si è rimessa sotto le coperte. «Cercava di parlare con me ma io rispondevo "Non riesco a sentirti". Quando si è accorto che sono molto vecchia è stato parecchio carino con me».
L'anziana, parlando con il ragazzo, lo ha fatto calmare. Poi ha colto l'occasione per sgridarlo per tutto il disordine che stava facendo, gettando all'aria il contenuto dei cassetti e tutto questo quando mancava solo una settimana alla festa per il suo 100esimo compleanno. «Gli ha detto "Ho appena finito di sistemare casa per la festa e tu stai creando confusione. Faresti meglio a piantarla"» ha dichiarato il fidanzato della nipote. In seguito a questo rimprovero il 18enne ha lasciato libera Doris e si è consegnato agli agenti. Contro di lui ci sono sei diversi capi d'accusa.
La polizia ha confermato che nessuno è rimasto ferito. Da parte sua, la disavventura non ha rovinato i piani della signora Doris, che avrà regolarmente la sua festa di compleanno. «Non ho mai avuto paura di lui» ha dichiarato l'arzilla anziana «ma sia io che il mio cane eravamo un po' scossi».
