Zacarias Moussaoui, rinchiuso in un carcere di massima sicurezza in Colorado, sostiene di subire «tortura psicologica»
WASHINGTON - L'unica persona condannata negli Stati Uniti in collegamento agli attacchi dell'11 settembre 2001, Zacarias Moussaoui, ha intentato una causa verso l'amministrazione Trump circa il trattamento che subisce nella prigione federale dove è tenuto in completo isolamento e dove sostiene di subire "tortura psicologica".
Moussaoui ha presentato delle petizioni scritte a mano presso tribunali federali in Oklahoma e in Colorado accusando le autorità federali di tentare l'insabbiamento circa quelli che definisce i "veri" cospiratori dell'11 settembre.
Zacarias Moussaoui è conosciuto come il "20esimo dirottatore" degli attacchi dell'11 settembre e si trova in un carcere di massima sicurezza in Colorado.