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Una volontaria della ong italiana "Essere animali" ha lavorato in incognito in un allevamento di pollame e ha filmato scene raccapriccianti
ROMA - Un video diffuso dalla ong ambientalista italiana “Essere Animali” sta facendo il giro del web, e ha creato scandalo anche fuori dai confini della vicina Penisola. È stato girato da una volontaria che, per diversi mesi, ha lavorato in incognito presso un allevamento industriale di polli, di proprietà di una grande azienda alimentare italiana.
Le immagini mostrano il primo giorno di vita dei pulcini, gettati sopra rulli industriali e maneggiati brutalmente. A migliaia muoiono o rimangono incastrati con le zampe nei macchinari, ma i tempi di lavoro non consentono alle operaie di prestare loro attenzione.
«Così avviene la produzione industriale di oltre 525 milioni di pulcini destinati ogni anno al mercato della carne» scrive la ong in un comunicato. Il video ha avuto un grande impatto, e c'è già chi sul web ha lanciato una petizione, per chiedere al governo italiano di annullare i finanziamenti agli allevamenti intensivi.
