Probabile dietro l'attentato c'è il gruppo terrorista Boko Haram
MAIDUGURI - Un kamikaze si è fatto esplodere oggi in una moschea di Gamboru, nello stato nigeriano del Borno, uccidendo almeno 11 persone. Uno dei soccorritori ha riferito che nove cadaveri sono stati trovati dopo l'esplosione e altre due persone sono morte in seguito, incluso l'attentatore. Un'undicesima vittima è indicata da un testimone a Reuters.
«Stavo andando alla preghiera dell'alba quando ho sentito il rumore assordante dell'esplosione di una bomba all'interno della moschea», racconta Mustafa all'agenzia britannica. «La moschea è stata bruciata e distrutta», aggiunge.
Ieri le autorità del Borno avevano irrigidito il coprifuoco e i controlli di sicurezza intorno alla sua capitale, Maiduguri, dopo una ripresa della violenza nella città dove si è formato il gruppo terroristico di matrice islamica dei Boko Haram.
Il presidente nigeriano Muhammadu Buhari nel suo discorso di Capodanno aveva detto che i Boko Haram - responsabili di decine di migliaia di morti in otto anni - erano stati ampiamente sconfitti.