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BELGIOBruxelles: l'aggressore aveva nazionalità belga

26.08.17 - 11:58
Era conosciuto dalla polizia per aver commesso qualche atto di vandalismo ma non per essere coinvolto o vicino ad ambienti del terrorismo, dell'estremismo o del radicalismo islamico
Keystone
Bruxelles: l'aggressore aveva nazionalità belga
Era conosciuto dalla polizia per aver commesso qualche atto di vandalismo ma non per essere coinvolto o vicino ad ambienti del terrorismo, dell'estremismo o del radicalismo islamico

BRUXELLES - L'uomo che ieri sera ha aggredito con un coltello tre militari a Bruxelles era di origine somala, ma aveva la nazionalità belga. Lo ha reso noto il ministro dell'Interno Jan Jambon.

L'aggressore, ha detto ancora il ministro, era conosciuto dalla polizia per aver commesso qualche atto di vandalismo ma non per essere coinvolto o vicino ad ambienti del terrorismo, dell'estremismo o del radicalismo islamico.

Il ministro ha difeso l'operato dei militari - che hanno colpito e ucciso l'aggressore con due colpi di arma da fuoco - sottolineando che si è trattato di legittima difesa. "I militari hanno fatto quello che dovevano fare", ha sottolineato Jambon. "Il compito dei soldati e della polizia è quello di proteggere i cittadini e le istituzioni. I militari hanno agito perfettamente". Il ministro ha poi confermato che il livello di allerta resta invariato a 3.

L'aggressore, ha poi rivelato la procura federale che indaga sull'accaduto trattando il caso come un atto di terrorismo, era anche in possesso di un'arma da fuoco finta e di due copie del Corano. Nella notte gli inquirenti hanno perquisito l'abitazione dell'uomo a Bruges, cittadina a nord della capitale.

Secondo le informazioni fornite dalla procura, l'aggressore era di origine somala ed era arrivato in Belgio nel 2004. Nel 2015 aveva ottenuto la nazionalità belga. Lo scorso febbraio era stato coinvolto in una rissa. Le autorità hanno disposto l'autopsia sul cadavere dell'uomo.

 

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